A volte le parole non bastano. E allora servono i colori. E le forme. E le note. E le emozioni. (A. Baricco)
È un periodo in cui vivo ogni emozione con grande intensità, talvolta anche sentendomi un po’ sopraffatta. Così ho chiesto a Maru Emanuela Martini di aiutarmi a comprendere meglio quello che sento e, come ogni volta che la incontro, ho potuto vivere una scoperta.
Per prima cosa le emozioni esistono sia nel corpo che nella mente.
A livello fisico si scatenano dei rilasci di sostanze che generano cambiamenti nel nostro organismo; come ad esempio l’adrenalina quando proviamo paura. A livello mentale, invece, un’emozione si associa ad un “cluster”, una sorta di aggregato presente nell’inconscio che ci riporta a molteplici situazioni simili in cui abbiamo provato quell’emozione. Un archivio in cui si riconferma quell’emozione nella nostra esperienza, per migliaia di volte.
Per questi motivi, le emozioni sono così forti da travolgerci e stravolgerci se non siamo sufficientemente consapevoli quando le proviamo!
Le emozioni sono belle da vivere, sono il sale della vita.
Siamo noi che dobbiamo conoscere e riconoscere più chiaramente ciò che sentiamo, viverlo per quello che è in quel momento alla luce della nostra osservazione e presenza. Non reagire all’emozione attraverso una reazione automatica derivata dall’averla vissuta migliaia di volte nel passato.
Vivere le emozioni nel momento presente è una sfida del nostro tempo in cui tutto appare sotto controllo, ma lo è solo superficialmente. Vivendo appieno un’emozione stando nel momento presente, senza il carico del passato, scoprirai che niente è sotto controllo, ma non accadrà nulla di male!
Stiamo parlando di intelligenza emozionale: si tratta della capacità di riconoscere e comprendere le emozioni in noi stessi e negli altri e della nostra abilità nell’usare questa consapevolezza per scegliere come comportarci, anche nelle relazioni.
Cosa possiamo fare?
Se ti accorgi che stai generando un problema, saltane immediatamente fuori! Balla, canta, mettiti a correre, ma non creare quel problema, non alimentarlo, non esserne parte!
Con le emozioni è un po’ più difficile perchè ci coinvolgono sempre con grande intensità.
Le prime volte, ti accorgerai in ritardo di essere caduto nella trappola del problema e, in qualche modo, dovrai uscirne. Con la pratica, ti accorgerai mentre ci stai cadendo di nuovo senza poterlo evitare. Finchè arriverà il giorno in cui riuscirai ad accorgerti del preciso istante in cui sta accadendo e potrai correggere il tiro immediatamente!
Avrai finalmente imparato la “Maestria delle emozioni”
Il Mistico Osho, un Maestro che ha compreso che gli uomini e le donne occidentali hanno una diversa e particolare forma mentale rispetto a quella degli orientali, ha parlato e insegnato molto sull’alchimia delle emozioni e ha donato delle semplici e potenti tecniche per trasformare attivamente i ristagni emozionali dentro di noi.
A proposito dell’arte di trasformare l’energia, Osho dice:
“Prova. Semplicemente fai una prova e sarai sorpreso, accade.
Sei triste? Comincia a danzare perché la tristezza è così bella, un tale silenzioso fiore dell’essere. Danza, divertiti, e improvvisamente sentirai che la tristezza sta scomparendo, una distanza viene creata. Via via, dimenticherai la tristezza e celebrerai. Hai trasformato l’energia.
Questa è l’alchimia: trasformare il metallo più grezzo nel più alto oro. Tristezza, rabbia, gelosia, metalli grezzi possono essere trasformati in oro perché sono costituiti degli stessi elementi dell’oro. Non c’è differenza tra l’oro e il ferro perché hanno gli stessi costituenti, gli stessi elettroni.
Hai mai pensato a questo, che un pezzo di carbone e il più grande diamante del mondo sono proprio lo stesso? Non hanno alcuna differenza. Infatti, il carbone pressato dalla terra per milioni di anni diventa un diamante. Solo una differenza di pressione, ma sono entrambi biossido di carbonio, entrambi costituiti degli stessi elementi. Il più semplice può essere modificato nel più alto. Non manca niente nel più semplice. Serve solo una riorganizzazione, una ricomposizione. Questo è tutto ciò che significa alchimia. Quando sei triste, celebra, e stai dando una nuova composizione alla tristezza. Stai portando qualcosa alla tristezza che la trasformerà. Stai portando celebrazione ad essa.
Arrabbiato? Fai una bella danza. All’inizio sarà arrabbiata. Comincerai a danzare e la danza sarà arrabbiata, aggressiva, violenta. Via via, diventerà più soffice e più soffice e più soffice quando all’improvviso avrai dimenticato la rabbia. L’energia è cambiata nel danzare.
E quando c’è una possibilità di trasformare la rabbia in beatitudine, l’avidità in compassione, la gelosia in amore… tu non sai cosa ti perdi. Non sai che cosa stai mancando. Stai mancando completamente il punto dell’essere qui in questo universo. Provaci.” (Osho, Yoga, the Alpha and the Omega Vol. 4 # 10)
La danza è senz’altro lo strumento più veloce e immediato per trasformare l’energia bloccata nelle emozioni ossessive.
Noi cosa stiamo aspettando? Danziamo!
Grazie Maru, anche oggi mi hai sorpreso moltissimo. Tornerò presto a trovarti!
Maru Emanuela Martini propone il lavoro di consapevolezza sulle emozioni nel corso dei suoi workshop di Alchimia della Danza e nei percorsi di evoluzione e crescita personale dedicati alle Donne come nel seminario “Mi fido di te”.
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